Il gruppo spagnolo Iberdrola ha annunciato la firma di un accordo con la società tedesca IB Vogt per la realizzazione di un mega impianto fotovoltaico da 245 MW nella regione Sicilia. Il progetto, denominato Fénix, sarà il più grande in costruzione nel Paese e segnerà un evento senza precedenti nel panorama energetico italiano.
L’inizio dei lavori è previsto per marzo 2024 e la localizzazione precisa dell’impianto sarà resa nota a breve, una volta ottenuti tutti i permessi necessari. Fénix potrà contare su 424.638 moduli fotovoltaici e avrà la possibilità di espandersi di altri 60 MW, portando la capacità totale a 305 MW.
I benefici di Fénix per l’ambiente e l’economia
Quando entrerà in funzione, Fénix genererà circa 400 GWh all’anno, fornendo energia pulita sufficiente a coprire il fabbisogno di oltre 140.000 abitazioni ed evitando l’emissione di 119.000 tonnellate di CO2 nell’atmosfera. Si tratta di un contributo significativo alla transizione energetica e alla decarbonizzazione del Paese.
Fénix avrà anche un impatto positivo sull’economia locale, creando circa 500 posti di lavoro diretti durante la fase di costruzione e più di 100 posti di lavoro stabili durante la fase di funzionamento commerciale. Inoltre, l'impianto fornirà energia rinnovabile a prezzi competitivi ai grandi clienti industriali, mediante la vendita di contratti di energia sul lungo periodo.
Parte di una strategia più ampia
Fénix non è il primo progetto solare di Iberdrola in Italia, ma fa parte di una strategia più ampia che vede la multinazionale spagnola impegnata a investire nel nostro Paese. Nel 2022, la casa spagnola ha messo in funzione il suo primo impianto fotovoltaico da 23 MW a Montalto di Castro, nel Lazio, e nel 2023 ha completato il suo secondo impianto solare da 7 MW a Montefiascone, nella stessa regione. Attualmente, Iberdrola sta costruendo un altro impianto solare da 32 MW a Tarquinia, sempre nel Lazio, e ha in programma di iniziare la costruzione di altri due impianti solari, Limes 10 e Limes 15, rispettivamente da 18 MW e 36 MW, nella prima metà del 2024. Altri tre progetti sono previsti per la seconda metà dell’anno e dispongono già di tutte le autorizzazioni necessarie.
In totale, Iberdrola avrà 330 MW in costruzione in Italia entro il 2024 e altri 40 MW all’inizio del 2025, raggiungendo una capacità installata di 400 MW e collocandosi tra i principali operatori rinnovabili del Paese. Ma i numeri complessivi sono ancora più interessanti: la società ha infatti un portafoglio 100% rinnovabile di oltre 115 progetti eolici, fotovoltaici e di accumulo in fase avanzata di sviluppo per una capacità totale di 5 GW.
“Questi sono i passi già compiuti. Ma la crescita di Iberdrola in Italia non si ferma”, afferma Valerio Faccenda, Country Manager di Iberdrola Renovables in Italia, che sottolinea come l’azienda “abbia indubbiamente gettato solide basi per il raggiungimento degli obiettivi 2030 e 2035”.