Vigoz è il tre ruote elettrico francese che unisce pedalata e motore

Non è una bici e non è un’auto: Vigoz combina pedalata e motore con autonomia di 160 km. Ed entra in produzione

di Redazione - 03/09/2025 09:21

Non è una bici e non è un’auto, ma qualcosa di praticamente inedito. Si chiama Vigoz ed è il veicolo a tre ruote sviluppato da Cixi, startup francese con sede nella regione dell’Alta Savoia. La sua particolarità sta nel sistema di pedalata elettronica senza catena né cinghia, che trasforma l’energia generata dal ciclista in elettricità per alimentare un motore sul mozzo. Un’idea che la società porta avanti da circa dieci anni e che oggi debutta su un mezzo dalle ambizioni ben più grandi di una semplice e-bike.

Il cuore del progetto è il Pedaling Energy Recovery System (PERS), un sistema che consente al conducente di controllare velocità e frenata con il solo movimento dei pedali. L’energia viene immagazzinata in una batteria che amplifica potenza e autonomia, mentre il freno rigenerativo contribuisce a recuperare parte della carica e a ridurre l’usura delle pastiglie. Se la batteria dovesse scaricarsi, il veicolo può comunque procedere, anche se senza assistenza elettrica.

Cabina chiusa e guida dinamica

A differenza di una bicicletta tradizionale, Vigoz si guida in posizione reclinata, all’interno di una cabina protettiva con volante sostituito da due comandi laterali. Il sistema di sterzo integra un meccanismo attivo di inclinazione, che permette al veicolo di piegarsi automaticamente in curva, garantendo una sensazione di guida più simile a quella di una moto e migliorando al tempo stesso la stabilità.

L’abitacolo, pensato per il comfort quotidiano, offre spazio non solo al pilota ma anche a un passeggero o a un piccolo carico. Gli occupanti dispongono di cinture di sicurezza a tre punti e sono protetti da un telaio con elementi progettati per assorbire gli urti in caso di collisione. È prevista anche la climatizzazione per mantenere la temperatura interna gradevole, un dettaglio che lo avvicina più a un’auto che a una bicicletta.

Dal punto di vista estetico, Vigoz mantiene un design snello e aerodinamico, con una struttura leggera che racchiude soluzioni tecniche avanzate. Alle spalle del pilota resta uno spazio aperto per i bagagli, un’impostazione insolita che ricorda quella di certi veicoli sperimentali.

Prestazioni e prossimi passi verso la produzione

Il pacco batteria da 22 kWh installato sotto al pianale promette un’autonomia fino a 160 chilometri con una singola ricarica. La velocità massima dichiarata è di 120 km/h, mentre i test effettuati finora hanno già portato il prototipo a toccare i 100 km/h. Numeri che avvicinano Vigoz più al mondo delle microcar elettriche che a quello delle biciclette assistite.

Cixi ha già presentato la versione definitiva del design, che sarà unita al prototipo funzionante per ottenere un veicolo pronto alla fase di certificazione. Solo dopo questo passaggio sarà possibile parlare di produzione e di apertura delle prenotazioni. Ancora nessuna indicazione sul prezzo, ma l’obiettivo della startup è quello di proporre un mezzo alternativo che coniughi la praticità della pedalata con la velocità e l’autonomia tipiche dei veicoli elettrici.