Ogni anno vengono generate 5,3 trilioni di pubblicità, un vero e proprio bombardamento che investe indistintamente il mondo reale e quello digitale. Per le aziende, farsi notare un contesto così sovraffollato di contenuti pubblicitari non è semplice, soprattutto sui social network. Ragion per cui brand si stanno affidando sempre più spesso alla tecnologia CGI per stupirci ed attirare l'attenzione per pochi secondi.
Cos'è la CGI
La CGI (Computer-Generated Imagery) è una tecnologia o applicazione di grafica computerizzata utilizzata per creare o migliorare immagini in arte, media stampati, simulatori, video e videogiochi. Queste immagini possono essere statiche (immagini fisse) o dinamiche (immagini in movimento). La CGI si riferisce sia alla grafica computerizzata 2D, sia (più frequentemente) alla grafica computerizzata 3D, con lo scopo di progettare personaggi, mondi virtuali, scene ed effetti speciali (in film, programmi televisivi, pubblicità, etc.).
Il suo ruolo nel marketing
Per quanto riguarda l’applicazione di questa tecnologia nel marketing pubblicitario, essa ha permesso alle aziende di risparmiare tempo e denaro, senza dover per questo sacrificare la creatività.
La CGI aiuta a comprimere diversi passaggi, tra cui logistica, riprese, produzione e montaggio, in uno solo. Ad esempio, la maggior parte delle auto che vediamo nelle pubblicità sono CGI. Creare modelli CGI non è necessariamente più facile, ma potrebbe richiedere solo uno o due professionisti altamente qualificati per farlo. Ne risulta non solo un processo più ragionevole, ma talvolta anche più creativo. Ad esempio, è possibile smontare digitalmente un’auto per mostrare il suo funzionamento interno al pubblico senza doverla distruggere.
Potremmo quindi affermare che la CGI ha assunto un ruolo essenziale nel settore del marketing, e a dimostrarlo è il successo ottenuto dalle cinque campagne che abbiamo raccolto in questo contenuto. Commentate sul nostro canale Instagram qual è la vostra preferita.