La Mela morsicata ha da poco lanciato Apple Savings negli Stati Uniti, un nuovo conto di risparmio dedicato ai possessori di Apple Card che sta riscuotendo un grande successo: in quattro giorni dall’avvio ufficiale è già stato depositato quasi un miliardo di dollari, di cui 400 milioni solo nel giorno di apertura, come ha rivelato un report di Forbes. A quanto pare, alla fine della settimana del lancio i correntisti sarebbero arrivati a quota 250.000.
La chiave del successo del conto deposito di Apple non risiede soltanto nell’attrattività che notoriamente investe il marchio sul mercato a stelle e strisce (e non solo), ma anche nel tasso di interesse annuo lordo del 4,15%, più alto rispetto alla concorrenza e di dieci volte superiore rispetto al rendimento dei conti correnti americani. Un altro vantaggio è l’assenza di commissioni, depositi o clausole stringenti, così come la necessità di possedere “semplicemente” un iPhone per poterlo attivarle. Inoltre si possono depositare tutte le ricompense e i premi di Apple Card o trasferire facilmente denaro dal proprio conto corrente.
Non è quindi difficile pensare sia una minaccia per le banche americane che stanno attraversando un periodo di forte crisi e verso cui c’è grande sfiducia negli ultimi tempi.