Nvidia ha annunciato a sorpresa durante il CES una svolta epocale nel mondo del personal computing: Project Digits, il primo supercomputer AI personale al mondo. Disponibile da maggio, questa piccola prodezza tecnologica, grande quanto un Mac Mini, porterà nelle case e negli uffici una potenza di calcolo finora riservata ai grandi server dei data center. Il cuore pulsante di questa rivoluzione è il chip GB10 Grace Blackwell, un'innovazione che combina l'ultima generazione di schede grafiche con una CPU ARM a 20 core ottimizzata per i consumi, sviluppata in collaborazione con MediaTek.
Potenza e specifiche da Record
Le cifre sono impressionanti: Project Digits raggiunge 1 petaflop di potenza AI con precisione FP4, può gestire modelli fino a 200 miliardi di parametri e dispone di 128 GB di memoria unificata coerente - ben oltre i 16-32 GB tipici di un laptop di fascia alta. Il sistema include fino a 4 TB di storage NVMe e, per applicazioni ancora più esigenti, due unità possono essere collegate per gestire modelli fino a 405 miliardi di parametri, equiparando le capacità del modello Llama 3.1 di Meta. Per contestualizzare questa potenza, basti pensare che il supercomputer italiano Leonardo, pur vantando 250 petaflop di potenza di calcolo a 64 bit, occupa una superficie di 1500 metri quadrati.
Ecosistema software e accessibilità
Il sistema, che parte da un prezzo di 3.000 dollari, non è solo hardware. Nvidia fornisce un ecosistema software completo basato su DGX OS (Linux-based) e include strumenti di sviluppo, framework come PyTorch e Python, e accesso al catalogo NGC di modelli pre-addestrati. Gli sviluppatori possono utilizzare il framework NeMo per perfezionare i modelli e le librerie RAPIDS per accelerare i workflow di data science.
La vera rivoluzione sta nella democratizzazione della potenza di calcolo AI: ciò che prima richiedeva strutture enormi e costose ora può stare sulla scrivania di qualsiasi sviluppatore, ricercatore o studente, alimentato da una normale presa elettrica. Come ha dichiarato Jensen Huang, CEO di Nvidia: "L'AI sarà mainstream in ogni applicazione per ogni industria. Con Project Digits, il Grace Blackwell Superchip arriva a milioni di sviluppatori".