I social network sono invasi dall'hashtag #CancelNetflix contro il caro abbonamenti introdotto dalle nuove misure sulla condivisione degli account, attive da circa una settimana anche in Italia.
Una battaglia digitale spinta dal malcontento degli utenti (Netflix ne conta complessivamente 230 milioni) nei confronti degli ultimi provvedimenti con cui il colosso dello streaming ha messo al bando la diffusissima pratica del "password sharing", introducendo la figura dell'Utente Extra (al costo aggiuntivo di 4,99 euro per il mercato italiano).
L'obiettivo? Dirottare i 100 milioni di utenti nel mondo che usufruiscono degli account altrui per accedere alla piattaforma (dividendo i costi o a titolo gratuito) sui diversi piani di abbonamento disponibili.
La "rivolta" sul web
L'opinione pubblica si è schierata contro un servizio che obbliga i suoi iscritti a pagare un prezzo maggiorato per gli utenti che non rientrano nel medesimo nucleo domestico, come riporta Business Insider, pubblicando immagini che testimoniano la rinuncia ai propri abbonamenti e invitando la collettività a imitarne l'esempio.
La stampa inglese, scrive Ansa, sta diffondendo i dati delle ultime ricerche Google: i giorni scorsi, quelle relative alla cancellazione del proprio account Netflix sarebbero lievitate del 3%.
La Spagna, tra i primi Paesi europei a essere colpiti dalle nuove misure, avrebbe perso circa un milione di abbonati nel giro di un mese. Non è difficile dunque ipotizzare che l'effetto boomerang spagnolo possa a breve colpire anche il nostro Paese.
