La rivoluzione dell'intelligenza artificiale sta ridefinendo il concetto stesso di personal computer, trasformando radicalmente le priorità hardware e le esigenze degli utenti. Secondo le più recenti previsioni di mercato, infatti, entro la fine del 2025 i PC ottimizzati per l'IA rappresenteranno il 40% delle spedizioni globali, segnando un punto di svolta per l'intero settore.
La nuova era dei PC: priorità cambiate
Le esigenze degli utenti sono cambiate, inutile negarlo: non si tratta più solo di guardare alla potenza del processore e la corsa a chi è in grado di fornire qualche megahertz in più sembra essersi rimodulata. L'evoluzione tecnologica passa anche da lì, non fraintendiamo, ma ormai non è difficile trovare una base hardware prestante, e a fare davvero la differenza sono altri elementi.
Un PC all'avanguardia richiede principalmente due elementi chiave: una memoria generosa e una scheda grafica dedicata di ultima generazione. Questi componenti sono fondamentali per gestire i nuovi strumenti AI, indifferentemente dal contesto.
In questa prima ondata siamo stati investiti da una miriade di servizi basati sul cloud, spesso a pagamento, ma la musica sta già cambiando. Dai progetti open source stanno arrivando soluzioni all'avanguardia da poter sfruttare direttamente in locale, sul proprio terminale. Un esempio è Llama 3.2 di Meta, un modello multimodale di AI generativa che la casa di Zuckerberg ha messo a disposizione della rete senza alcun costo. Altro caso è quello di Flux 1, una delle tante piattaforme che permette di creare immagini da un testo sfruttando interamente l'hardware del proprio PC.
L'unico compromesso, per così dire, sono i requisiti minimi che prevedono una buona dose di memoria RAM e un comparto grafico di tutto rispetto. La buona notizia è che si sta abbassando la soglia di accesso ai PC e notebook più prestanti, ne è un esempio l'ottimo Pulse 17 AI di MSI che abbiamo utilizzato in queste settimane.
Simile scenario, forse ancora più rappresentativo e attuale, è quello gaming. Avere una delle ultime GPU targate Nvidia permette di elevare di tanto l'esperienza di gioco, sfruttando tecnologie come il DLSS 3 e il Ray-tracing. Non dimentichiamo poi il fronte più creativo, con le accelerazioni hardware per l'editing professionale, scenario in cui memorie e GPU sono più che indispensabili per ambire ad un buon flusso di lavoro.
Le previsioni di mercato
Le ricerche di settore indicano una crescita esponenziale del mercato dei PC AI-ready. Questo trend è guidato dalla crescente domanda di soluzioni per l'elaborazione in locale di modelli AI, dalla necessità di maggiore privacy dei dati e dall'evoluzione delle applicazioni professionali che richiedono sempre più potenza di calcolo dedicata all'intelligenza artificiale.
La trasformazione in atto non riguarda solo l'hardware ma coinvolge l'intero ecosistema digitale. Gli strumenti basati sull'IA stanno già rivoluzionando il mondo del lavoro, dalla creazione di contenuti all'analisi dei dati. La chiave è non farsi intimidire da questa evoluzione ma comprenderla e sfruttarla per aumentare la produttività e semplificare le attività quotidiane.
Contenuto realizzato in collaborazione con Nvidia e MSI