Era nell’aria da tempo, a dicembre c’è stato un accenno di ufficialità da parte dell’azienda e ora arriva la conferma definitiva, con tanto di data di partenza: Netflix non permetterà più la condivisione delle password degli account a partire da marzo. Vediamo subito cosa cambierà e quali sono le nuove regole.
Piccola premessa:
Netflix ha pubblicato una serie di domande e risposte nella pagina dell’assistenza clienti in cui spiega le nuove regole. La pagina è stata modificate diverse volte negli ultimi giorni, gettando gli utenti nella confusione. L’impressione è il colosso dello streaming non abbia quindi ancora le idee chiarissime sul tema, dunque non sono da escludersi ulteriori cambiamenti o postille nel prossimo futuro.
Cosa prevedono le nuove regole?
Gli utenti potranno condividere la password dello stesso account solo se appartengono allo stesso nucleo domestico. L’azienda raccoglierà informazioni sugli indirizzi IP, sugli ID dei dispositivi e sulle attività degli account per capire se un PC, un TV, un tablet o uno smartphone che ha fatto accesso a un account è collegato alla posizione principale, ovvero il Wi-Fi di un’abitazione.
Chi prende in prestito la password di un amico, parente o fidanzato senza condividere con lui lo stesso tetto, dunque, dovrà attivare un nuovo account. Se viene rilevato l’accesso a un account esterno al proprio nucleo domestico, Netflix chiederà al titolare di verificare il dispositivo prima che sia possibile guardare i contenuti confermando un codice di verifica a quattro cifre entro 15 minuti. Una volta completata la verifica, il dispositivo potrà essere utilizzato.
E se il titolare di un account fosse in viaggio o avesse una seconda abitazione?
Potrà certamente continuare a usufruire del servizio, ma Netflix si riserva il diritto di richiedere di tanto in tanto la verifica del dispositivo in uso se ci si trova per un lungo periodo lontani dal nucleo domestico.
I dubbi rimangono, attendiamo nuovi aggiornamenti. Cosa ne pensate?