Monitoraggio AI: innovazione o invasione della privacy

Questa tecnologia offre alle aziende dati dettagliati per il monitoraggio e l’ottimizzazione in tempo reale, dalla sicurezza alla gestione aziendale. Ma dove sta il limite?

di Gabriele Arestivo - 28/10/2024 17:12

NeuroSpot è un’azienda georgiana che ha sviluppato un sistema avanzato di monitoraggio basato sull'intelligenza artificiale, chiamato NBVR, che va oltre i tradizionali circuiti di sicurezza. Questa tecnologia analizza in tempo reale i video provenienti da comuni telecamere, utilizzando reti neurali per estrapolare informazioni dettagliate sull’ambiente, sui movimenti delle persone e sulle loro abitudini.

Le aziende possono così ottenere informazioni cruciali, ottimizzando operazioni e risorse in modo mirato. Un'evoluzione interessante ma allo stesso tempo preoccupante, soprattutto se pensiamo al rispetto della privacy e ai possibili abusi in ambito lavorativo. 

Analisi in tempo reale e funzioni avanzate

La loro piattaforma non solo monitora le azioni in tempo reale, ma offre una gamma di funzionalità adattabili alle esigenze aziendali. Grazie al sistema di gestione video ScanX e al CRM cloud InVoke, i dati raccolti possono essere archiviati in modo sicuro e analizzati per ottenere statistiche utili al business. In particolare, i moduli AI offerti dal marketplace Neurostore permettono di implementare funzionalità come il rilevamento di comportamenti sospetti, il controllo di accessi e l’analisi di metriche specifiche, dalla logistica alle vendite.

La tecnologia basata su cloud, a loro dire, assicura che ogni dato venga gestito e protetto in maniera sicura, garantendo un miglioramento nella produttività e un supporto decisionale più informato per le aziende. Ma siamo sicuri che verrà utilizzato nel migliore dei modi?