Immaginate la felicità dei dipendenti Microsoft che negli Stati Uniti hanno ricevuto un nuovo piano aziendale dove non bisogna più prendere ferie: le si fanno e basta, senza limiti. Non è una follia, bensì un trend che sta interessando svariate big del tech dopo la pausa pandemica dal posto di lavoro, tra cui Oracle, Netflix e Saleforce.
Tutto è diventato più flessibile, anche il tempo a disposizione dei dipendenti che, dal 16 gennaio, potranno assentarsi senza dover formalmente giustificare la cosa. L’obiettivo è responsabilizzare i lavoratori e lasciarli più liberi di gestire le proprie giornate, tra impegni personali e professionali.
Il “Tempo libero discrezionale” riguarda al momento i soli dipendenti negli Stati Uniti: allargare una simile iniziativa ad altri Paesi è ancora complesso, date le diverse regolamentazioni. Per quanto non sia un sistema perfetto, che vedrà di certo qualche furbetto approfittarsene, si guarda anche l’altro lato della medaglia: senza le ferie “dovute”, l’azienda non dovrà pagare quelle non godute a chi si licenzierà o verrà licenziato.
Chissà quando arriverà una simile politica aziendale anche in Italia. Vi piacerebbe?
