Eyevatar: quando l'Intelligenza Artificiale ridisegna anche la vista

Primi interventi con la nuova tecnica portati avanti nel Regno Unito, i margini di errore grazie all'AI si sono praticamente azzerati

di Gabriele Arestivo - 17/12/2024 14:03

Immaginate un intervento chirurgico che non è semplicemente una procedura medica, ma un percorso in cui il mondo digitale gioca un ruolo cruciale. L'innovativa procedura "Eyevatar" sta infatti aprendo nuovi orizzonti nella correzione visiva, un territorio dove l'intelligenza artificiale diventa il chirurgo digitale dei nostri sogni.

Oltre i limiti della visione tradizionale

Il caso di Patrícia Gonçalves racconta più di un semplice successo medico: è una storia di rinascita tecnologica. Legalmente cieca sin dai cinque anni a causa di astigmatismo e miopia estrema, la giovane ricercatrice portoghese ha compiuto un "salto quantico" nella sua esperienza visiva. La procedura Eyevatar rappresenta molto più di un semplice intervento.

Il processo inizia con una scansione digitale. In soli dieci minuti, un sistema di imaging crea un clone virtuale degli occhi del paziente, un gemello digitale pronto a essere sottoposto a migliaia di simulazioni. Un algoritmo di intelligenza artificiale sperimenta quindi oltre 2.000 impulsi laser su questo doppio digitale, sviluppando un intervento chirurgico così personalizzato da sembrare cucito addosso alla singolarità dell'occhio umano.

Dai primi test solo buone notizie

I risultati clinici sfidano l'immaginazione. Uno studio su 200 pazienti ha rivelato che tutti gli occhi operati hanno raggiunto una visione superiore a 10/10 dopo tre mesi dall'intervento. In alcuni casi eccezionali, i pazienti hanno addirittura conquistato una visione di 20/10 - considerata il limite assoluto per l'occhio umano. La tecnologia interviene riducendo al minimo la distorsione dell'immagine retinica, un processo scientifico che si traduce in una nitidezza visiva mai raggiunta prima.

Nota: Questa operazione è stata svolta alla Focus Clinics di Londra dal capo chirurgo Mr David Allamby.