A cosa serve un portatile super potente? L'esempio di Legion 9i Gen 9

Un portatile di fascia altissima deve garantire l'utilizzo di soluzioni hardware di primissimo livello e una suite di software capaci di valorizzarli al massimo.

di Gabriele Arestivo - 29/10/2024 12:10

Pensate per un attimo di avere tra le mani uno dei portatili più potenti e performanti al mondo: cosa ci fareste? Le risposta possono essere molteplici, ovviamente, perché a seconda del proprio contesto un "super PC" può esser sfruttato in diversi modi, per differenti scopi: c'è quello ludico, quello professionale, di studio e ricerca.

Tanti mondi in rapido sviluppo che necessitano di dispositivi all'altezza delle nuove sfide tecnologiche e stanno trainando parte del comparto, forti di una accelerazione hardware e software senza precedenti.

Ciò che fino a qualche anno fa era contenuto all'interno di un ingombrante desktop, oggi è condensato in un formato più moderno e accessibile come quello dei notebook. Un esempio calzante è il Lenovo Legion 9i che stiamo utilizzando ormai da diversi mesi, il fiore all'occhiello della multinazionale che non teme nessuno e ambisce a diventare uno dei punti di riferimento di questo periodo. 

La ricetta che serve

Per essere davvero competitivi non basta ad oggi mettere insieme dei semplici componenti, il mix necessario è ben più complesso. Un portatile di fascia altissima, infatti, deve garantire da un lato l'utilizzo di soluzioni hardware di primissimo livello, dall'altro deve avere una suite di software capaci di valorizzarli al massimo. 

Facciamo un esempio utilizzando il Legion 9i Gen 9. Al suo interno troviamo alcuni dei migliori tasselli disponibili sul mercato: CPU Intel Core i9-14900HX, la potentissima GPU NVIDIA GeForce RTX 4090 laptop con 16 GB di memoria GDDR6, display MiniLED 3,2k da 16", 64GB di RAM DDR5 e una batteria da ben 99,99 Wh. Ma a fare la differenza è tutto il pacchetto. 

Lenovo è infatti riuscita a lavorare sui materiali e far rientrare tutto quanto all'interno di una particolare scocca in lega di carbonio e magnesio riciclato pressofuso. Con tanto di raffreddamento a liquido (il primo al mondo). Il risultato è una maggior resistenza e un peso complessivo da record per un dispositivo del genere, con circa 2,6 kg. 

L'immancabile AI

Tutta questa potenza di calcolo è al servizio delle nuove sfide tecnologiche, per questo motivo il Legion 9i Gen 9 è la macchina ideale per sfruttare le ultime piattaforme di AI generativa in locale come Llama 3.2 e Flux 1. Per far girare queste soluzioni al meglio, Lenovo ha aggiunto il suo AI Core di ultima generazione, chiamato LA2. 

Questo chip è progettato per migliorare le prestazioni adattive attraverso l'intelligenza artificiale, gestendo dinamicamente le risorse di CPU e GPU in base alle esigenze di gioco e alle condizioni dello schermo. Una delle sue funzionalità principali è il "Smart FPS", che ottimizza i frame al secondo (FPS) durante il gameplay.

Altra chicca del  portatile è il supporto a Tobii Horizon, un software di tracciamento della testa che permette ai giocatori di controllare la telecamera di gioco con i movimenti del capo, migliorando l'esperienza di gioco. 

Tanto del lavoro sporco viene poi delegato alla GPU, la più potente attualmente disponibile sul mercato per il mondo notebook. La differenza si vede in tante applicazioni, come ad esempio quelle che utilizziamo anche noi della suite Adobe (Premiere Pro, After Effects, Photoshop), con accelerazioni hardware e ottimizzazioni che cambiano completamente il flusso di lavoro. 

Il mercato dei notebook è in ripresa

Dopo i picchi di vendite nel periodo pandemico, il 2022 ha visto un calo significativo del mercato dei notebook, con una riduzione delle vendite del 16% rispetto all'anno precedente per i notebook tradizionali, mentre il comparto gaming ha sofferto di una diminuzione dovuta alla saturazione e alla minore domanda rispetto ai livelli pandemici. La crisi economica globale e le difficoltà nella catena di fornitura hanno ulteriormente ridotto le vendite di PC tradizionali e gaming, con una diminuzione del 14% nel 2023, segnando uno dei peggiori cali per l'industria. 

Nel 2024, si assiste a una parziale ripresa, grazie a nuovi trend tecnologici e a un rinnovato interesse per i PC da gaming e notebook supportati dall'integrazione di funzionalità AI. I notebook tradizionali hanno registrato un incremento nelle vendite del 4% nel secondo trimestre del 2024, trainati dalla domanda commerciale e dalle nuove soluzioni con processori AI. Anche il comparto dei PC gaming sta mostrando segnali di ripresa, con una crescita annua del 9% prevista per il 2024, raggiungendo circa 69 milioni di unità. Questa ripresa si deve principalmente a miglioramenti nelle GPU e al supporto di monitor gaming con refresh rate avanzati, che hanno aumentato la domanda tra i videogiocatori.

La spesa media nel segmento gaming ha continuato a crescere, con una forte preferenza per i dispositivi di fascia medio-alta. Nel 2022, ad esempio, il mercato dei PC da gaming è stato valutato attorno ai 50,23 miliardi di dollari, con un'aspettativa di crescita annua del 12,9% fino al 2030, principalmente grazie al boom dell'e-sport e alla crescente richiesta di personalizzazione da parte dei giocatori professionisti.