Ai piedi del Monte Fuji, in Giappone, nasce quella che è a tutti gli effetti la città del futuro: si chiama Woven City (città del tessuto) ed è un'area urbana sperimentale di 70 ettari che farà da cornice alle ultime innovazioni a tema mobilità e tecnologia, che verranno testate proprio tra le sue mura. Il progetto, che porta il marchio di Toyota, è infatti concepito come un laboratorio a cielo aperto pronto a ospitare startupper, imprenditori, università e istituti di ricerca, che coopereranno in sinergia per la messa a terra dei progetti.
Lo spazio, nato sulle ceneri di un ex sito industriale del gruppo nei pressi della città di Susono, ha già completato la prima fase di costruzione e accoglierà i suoi primi 100 residenti nell’autunno del 2025 (finora le candidature sono state oltre 6.000).
Nel corso della fase 1 gli abitanti ammonteranno a 360, per poi raggiungere la cifra indicativa di 2.000 al termine delle tappe. Oltre all'implementazione di soluzioni che migliorino la vita quotidiana, l'obiettivo finale del progetto è arrivare alla creazione di una comunità reale, iper tecnologica e a basse emissioni, che abbia come priorità il benessere delle persone.
L’ecosistema di Woven City è alimentato esclusivamente da energia pulita, tra cui l’idrogeno e il solare, e le sue strade saranno animate da veicoli elettrici autonomi, droni e persino eVTOL, i futuristici velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale.
Toyota ha svelato il primo concept di Woven City al CES 2020, ma è solo con l'avvio dei primi lavori nel 2021 che il progetto ha iniziato a prendere forma.
Uno spazio per l'innovazione
Tra le innovazioni che verranno testate, come annunciato dal presidente di Toyota Motor Corporation, Akio Toyoda, al CES 2025, figurano dispositivi di mobilità personale, robot interattivi per l’assistenza agli anziani e persino auto volanti. Aziende come Daikin Industries, Nissin Food Products e Ucc Japan stanno già sviluppando soluzioni avveniristiche per spazi abitativi, alimentazione e apprendimento. Inoltre, Toyota sta lavorando con partner come Eneos Corporation e NTT per spingere ulteriormente i confini della tecnologia sostenibile.