Volkswagen ha trasformato un'isola greca nel paradiso della mobilità green

Stampalia (Astypalea) sta gradualmente passando alle auto elettriche e all'energia pulita grazie al lavoro congiunto del gruppo automobilistico e del Governo greco

di Greta Rosa - 14/06/2023 13:37

Nel Mar Egeo c'è una piccola isola a forma di farfalla che è stata trasformata in un "laboratorio" per la mobilità sostenibile e l'energia pulita. Si chiama Stampalia (Astypalea), si trova nella parte più occidentale dell'arcipelago del Dodecaneso, e con il suo fascino remoto e ancora incontaminato dal turismo di massa ha fatto breccia nel cuore del Gruppo Volkswagen, che ha deciso di convertirla gradualmente alla mobilità elettrica e all'energia verde in tandem con la Repubblica Ellenica. 

Il progetto, annunciato nel 2020 e avviato due anni dopo, inizia ora a far germogliare i primi risultati positivi.

In cosa consiste

Per elettrificare il vecchio (e inquinante) parco auto dell'isola, che contava 1.500 veicoli endotermici, il Gruppo ha schierato le sue competenze nell'ambito e alcuni modelli, tra cui Volkswagen e-up!, ID.3, ID.4, ID.Buzz e Seat Mò 125.

Oggi per le strade di Stampalia circolano 84 mezzi elettrici, quasi tutte le nuove auto immatricolate sono a zero emissioni e 51 residenti hanno acquistato un'auto a batteria, complici gli incentivi predisposti dal Governo greco congiuntamente a Volkswagen per spingere la transizione. A viaggiare in elettrico sono anche le Istituzioni e un'ambulanza basata sull'e-Crafter.

La mobilità elettrica non può prescindere da un'infrastruttura valida e capillare: il colosso tedesco ha giustamente pensato anche a questo, creando una rete di ricarica composta da 20 punti, una colonnina DC da 50 kW per l’ambulanza e 18 wallbox installate dai residenti.

Energia pulita per tutti

Senza energia pulita, però, non esiste piano virtuoso ed efficiente, motivo per cui il Gruppo ha previsto un rinnovamento dell'intero sistema energetico dell'isola, con un programma che prevede l'abbandono dei generatori diesel utilizzati finora (che emettono circa 5.000 tonnellate di CO2 su base annua) a favore della produzione di rinnovabili provenienti da fonti locali.

Per ora sono stati attivati due impianti fotovoltaici capaci di alimentare l'intera flotta elettrica e nel prossimo futuro (con data di avvio prevista per il 2024) verrà realizzato un sistema ibrido composto da un parco solare con capacità di 3,5 MW e un impianto di stoccaggio. Oltre al fabbisogno per la ricarica dei mezzi, la nuova infrastruttura coprirà inizialmente il 60% della domanda di energia dell'isola, per poi allargarsi all'80% entro il 2026.

@typo_ita Un’isola greca è diventata il paradiso della mobilità elettrica e dell’energia pulita 🏝️ #astypalea #volkswagen #rinnovabili #mobilita ♬ Ibiza