Un traghetto elettrico in grado di trasportare fino a 30 passeggeri "volando" sulla superficie dell'acqua e riducendo quindi l'attrito e le emissioni. Si chiama P-12 ed è il primo shuttle elettrico ad alta velocità e lunga percorrenza dell'azienda svedese Candela, già nota per le sue imbarcazioni a batteria che utilizzano in modo innovativo la tecnologia dell'aliscafo, che si prepara alla produzione su larga scala.
Grazie alle sue "idroali" (Hydrofoil), P-12 si solleva al raggiungimento di una certa velocità, riducendo di oltre l’80% l’attrito dell’acqua con lo scafo. In questo modo, il traghetto utilizza l’80% in meno di energia rispetto alle barche tradizionali e riduce del 100% le emissioni, le particelle sospese e gli ossidi di azoto.
Al via la produzione di serie
Questa nuova generazione di barche elettriche promette una maggior resistenza, poca scia e una perfetta integrazione con i propulsori elettrici. Il P-12, ad esempio, può percorrere la stessa distanza della concorrenza con una batteria 5 volte più piccola (che è di 252 kWh) e si accontenta di motori da 340 kW di potenza che gli consente di viaggiare a 60 km/h.
Il primo P-12 Shuttle è entrato in produzione in serie e dall'anno prossimo farà parte della flotta di traghetti di trasporto pubblico di Stoccolma nel 2024 nell'ambito di un progetto pilota che ne valuterà le prestazioni in termini di manovrabilità, comfort, ricaricabilità, scia e rumore.
Il suo costo? Si parte da un prezzo base di 1,7 milioni di euro per ciascuna delle tre configurazioni disponibili (Shuttle, Voyager e Business).