Riesce a far parlare insistentemente di sé anche in occasione di un Salone dell'Auto piuttosto affollato di nuove proposte cinesi, dove la casa madre sbarca per la prima volta. Tesla Model 3 non è solo una delle auto elettriche più vendute al mondo, tanto da essersi guadagnata la nomea di regina del segmento (e del mercato), ma è anche tra le più chiacchierate. A circa sei anni dal primo debutto cambia leggermente volto, o meglio, si aggiorna con un restyling che non la stravolge, ma lascia comunque il segno. Restyling, peraltro, di cui si vociferava da tempo, celato dietro il nome in codice "project Highland".
Cos'è cambiato
Sebbene a primo impatto non sembri cambiato granché, sono numerose le piccole migliorie che le restituiscono una nuova veste: da una impronta stilistica rinnovata a una maggior aerodinamica agevolata dal frontale più basso, compatto e affilato, quasi ridisegnato, che fende l'aria con più efficacia e abbassa il coefficiente di resistenza aerodinamica a 0,219 (contro lo 0,225 dell'attuale). Tutto ciò, unito ai nuovi cerchi in lega (18 pollici di serie, 19 come optional) che migliorano la percorrenza, porta a una maggiore autonomia: la nuova Model 3 a trazione posteriore e Long Range arrivano rispettivamente fino a 554 e 678 km.
Anche il posteriore, con i nuovi fanali a C e la scritta Tesla per esteso, ha un aspetto decisamente diverso, più elegante, e rivela un bagagliaio con capacità di carico da 594 litri (contro i 561 della Model 3).
Le prestazioni rimangono invariate, a esclusione della velocità massima, limitata a 201 km/h nella versione 2023.
Dentro l'abitacolo
Entrando nell’abitacolo le differenze sembrano impercettibili ma sono in realtà sostanziali: una grande striscia led circonda l’ambiente che sfoggia materiali ancora più premium e isolanti, che migliorano l'insonorizzazione. Maggior attenzione viene data anche al comfort, con i sedili anteriori ventilati e i posteriori modificati leggermente nella forma.
Ridotti al minimo i pulsanti, che troviamo in versione digitale sul display centrale (con una superficie touch da 15,4'', lievemente più ampia rispetto alla precedente) da cui è possibile controllare tutte le funzioni dell'auto. Spariscono anche le leve degli indicatori di direzione e degli altri comandi, ora riposizionati sulla corona del volante. Arrivano, poi, un doppio caricatore wireless per smartphone, più prese USB-C e nuovi moduli del Wi-Fi e Bluetooth che migliorano la connettività.
Il vero fiore all'occhiello dei nuovi interni è però il display da 8'' con cui i passeggeri posteriori possono controllare il sistema multimediale e di climatizzazione. Le migliorie riguardano, infine, anche l'audio, con un nuovo impianto da 17 altoparlanti.
Prezzo e disponibilità
Oltre ai ritocchi in positivo, il restyling di Tesla Model 3 porta con sé anche un incremento di prezzo di circa mille euro sulla versione precedente: si parte da 42.490 euro, con le ordinazioni già aperte e le prime consegne previste da novembre 2023.
