Tesla è pronta a fare il suo ingresso nel mondo dei taxi a guida autonoma, e lo farà in grande stile con il Cybercab, un veicolo elettrico innovativo che rappresenta il futuro della mobilità secondo Elon Musk. La caratteristica distintiva di questo taxi è l'assenza di volante e pedali, che rende necessaria l'approvazione dei regolatori prima della sua produzione, prevista per il 2026. Un mezzo che rappresenta senz'altro una svolta nel settore della guida autonoma, con Musk che afferma che sarà 10-20 volte più sicuro rispetto alla guida umana.
Un altro aspetto interessante riguarda i costi: il servizio potrebbe arrivare a costare appena 20 centesimi per miglio, molto meno dei tradizionali mezzi pubblici che oggi si aggirano intorno a un dollaro per miglio. Tuttavia, come spesso accade con le previsioni di Musk, è necessario prendere con cautela le tempistiche, con una possibile entrata in servizio del Cybercab non prima della fine del 2027.
La sfida con Waymo e Cruise
Nonostante la visione ambiziosa di Tesla, la concorrenza non sta a guardare. Waymo e Cruise hanno già accumulato milioni di chilometri di test con i loro veicoli autonomi, e sono già operativi in alcune aree. Tesla, d'altro canto, ha faticato a mantenere le promesse in passato, soprattutto nel campo dell’autonomia. Ad esempio, la sua funzione di guida assistita, Full Self-Driving (FSD), ha attirato molte critiche e ha dovuto affrontare numerose indagini governative.
Tuttavia, Musk continua a puntare sulla tecnologia, convinto che i taxi a guida autonoma possano diventare una realtà quotidiana e rivoluzionare il modo in cui trascorriamo il tempo in auto.
