A partire dal 1° marzo 2025, la Svizzera introdurrà regolamenti che consentiranno la circolazione di veicoli a guida autonoma di livello 3 sulle autostrade, permettendo ai conducenti di togliere le mani dal volante in determinate condizioni. L'obiettivo, come si legge sul sito del Consiglio Federale, è migliorare la fluidità del traffico e la sicurezza stradale.
I veicoli saranno quindi in grado di "gestire" autonomamente la guida su autostrade, consentendo ai conducenti di distogliere l'attenzione dalla strada. Sarà però necessario che il conducente sia pronto a riprendere il controllo del veicolo in qualsiasi momento, qualora il sistema lo richieda.
Oltre alla guida autonoma su autostrada, la nuova normativa prevede la possibilità di parcheggio automatico senza conducente a bordo in aree appositamente autorizzate. Le autorità cantonali saranno responsabili dell'identificazione e dell'approvazione delle aree adibite, affinché soddisfino gli standard di sicurezza necessari.
Per il paese elvetico, le novità non finiscono qui: la nuova legislazione permetterà anche la circolazione di veicoli senza conducente su tratti specifici autorizzati dalle autorità cantonali, che saranno però monitorati da operatori situati in centrali di controllo, pronti a intervenire e fornire istruzioni in caso di necessità. Una decisione, si legge sul sito, che guarda al trasporto merci e ai servizi di trasporto passeggeri su brevi distanze.
Un esempio pratico di questa evoluzione è il progetto pilota recentemente avviato a Leganés, in Spagna, dove un autobus urbano senza conducente ha operato su un percorso di 2,3 chilometri con quattro fermate. Un progetto che, sebbene supervisionato da un operatore a bordo come misura di sicurezza, rappresenta un grande passo verso l'integrazione di veicoli autonomi nel trasporto pubblico. Esperimenti simili sono in corso in altri paesi europei, Italia compresa.
Cambiano anche gli esami per la patente
Per garantire una transizione sicura verso queste nuove tecnologie, gli esami per la patente di guida in Svizzera includeranno moduli specifici sui sistemi di assistenza alla guida e sull'automazione, per far sì che i futuri conducenti siano formati per interagire con veicoli dotati di sistemi autonomi con preparazione e consapevolezza.
La Svizzera si unisce quindi a paesi come la Germania nell'adozione di tecnologie di guida autonoma avanzata. Mercedes-Benz, ad esempio, ha recentemente annunciato l'aggiornamento del suo sistema di guida automatizzata, Drive Pilot, per operare autonomamente fino a 95 km/h sulle autostrade tedesche, previa certificazione delle autorità competenti. Anche BMW ha ottenuto il nulla osta per combinare sulla Serie 7 il sistema di assistenza alla guida di livello 2 (il BMW Highway Assistant) con quello di livello 3 (BMW Personal Pilot L3).