Una settimana con Niu NQiX 500: ecco perché è difficile tornare indietro

Abbiamo testato lo scooter elettrico Niu NQiX 500 per una settimana: meno di 1 euro per 100 km, esperienza smart, qualche limite, ma impossibile tornare indietro

di Gabriele Arestivo - 12/04/2025 09:43

Negli ultimi anni gli scooter elettrici stanno diventando sempre più comuni nelle nostre città, spinti dagli incentivi e dalla necessità di abbattere emissioni e consumi. Per comprendere meglio questo fenomeno, abbiamo testato per una settimana il Niu NQiX 500 (L3), uno degli ultimi modelli della casa cinese dotato di un potente motore da 9 kW. Il più potente della serie che condivide design e gran parte della piattaforma con i due fratelli minori, NQiX 300 (L3) e NQiX 150 (L1).

Il primo impatto

La caratteristica che colpisce subito sono le tantissime impostazioni a disposizione e la sua anima smart: si può ad esempio modulare l'intensità della frenata rigenerativa, personalizzare la curva di potenza in base al proprio stile di guida e attivare o disattivare tutta una serie di controlli e mappature.

Ci sono ben quattro modalità di guida: Wet per il bagnato, Eco, pensata per le zone urbane a velocità limitata (fino a 30 km/h), Dynamic, equilibrata e perfetta per un utilizzo quotidiano in città, nonché nostra preferita in questi giorni di prova per le strade di Milano. Infine c'è quella Sport, dove lo scooter sprigiona la massima potenza regalando un'accelerazione impressionante. A nostro avviso uno dei principali vantaggi rispetto a gran parte della concorrenza: queste prestazioni (raggiunge una velocità massima di 100 km/h in modalità Sport) gli permettono l'accesso su strade extraurbane e tangenziali.

Consumi reali ed economia d’uso

L'aspetto economico di questo scooter è uno dei punti forti: percorrere 100 km con il Niu NQiX 500 può costare meno di 1 euro, una cifra impensabile per un mezzo termico di pari potenza. Le due batterie sono infatti removibili e si possono portare a casa o in ufficio per una ricarica di qualche ora tramite l'alimentatore proprietario. Dettaglio non indifferente, il peso: le batterie pesano ciascuna 12,4 kg, trasportarle non è quindi uno scherzo. Ma c'è la possibilità di ricaricarle senza doverle estrarle, chi ha quindi un box o una presa a disposizione può semplificare il processo.

Considerando un costo dell'energia a casa di circa 0,20€ per kWh, una ricarica completa delle due batterie (4 kWh totali) costa circa 80 centesimi. Questo rappresenta un quarto del costo medio necessario per uno scooter a benzina equivalente, che consuma circa 2 litri ogni 100 km.

Da non sottovalutare i vantaggi classici dell'elettrico: costi ridottissimi di manutenzione, grazie all'assenza di componenti soggetti a usura come olio motore, filtri o candele. Ma anche benefici notevoli in termini di tasse e assicurazione: il bollo è nullo per 5 anni (in alcuni regioni per sempre) o ridotto, e l’assicurazione generalmente molto più economica.

Qualche piccolo limite, ma la scelta rimane elettrica

Nonostante i tanti pregi, c’è qualche limite da evidenziare: le sospensioni risultano piuttosto rigide, rendendo i tratti su pavé o strade dissestate poco confortevoli, soprattutto se si viaggia in due. Nel corso della nostra esperienza abbiamo percepito qualche sbalzo di troppo sul vano batterie posto in basso. 

Le impostazioni sono davvero tantissime, per qualcuno potrebbero risultare eccessive e confusionarie. C'è bisogno di qualche giorno (o forse settimana) per prendere confidenza con tutto, così da personalizzare al massimo l'esperienza d'uso.

Chiudiamo così con il capitolo prezzi: gli scooter elettrici hanno un costo base ancora un po' più alto dei termici, ma di poco. Il Niu NQiX 500 è disponibile a 4.499 euro, ma con incentivo statale al 30% il prezzo scende a 3.392 euro. Mentre rottamando l'incentivo è del 40% e il prezzo arriva a 3.023 euro. 

Dopo averlo utilizzato per una settimana intera, la conclusione è semplice: tornare indietro al termico, almeno per l’uso urbano, appare ormai poco logico e ancor meno conveniente. La mobilità del futuro sembra proprio essere elettrica, e modelli come il Niu NQiX 500 ne sono la dimostrazione più evidente.