La ricarica delle auto elettriche resta uno degli ostacoli principali allo sviluppo di questi mezzi, oltre ovviamente ai costi mediamente ancora alti. Ma la tecnologia avanza e oggi vi mostriamo quanto tempo ci vuole per passare dal 22 all'82 percento con un'auto super moderna, la Hyundai Ioniq 6.
800 volt e colonnina ultra fast
Tra le varie particolarità, questa streamliner è tra le poche a vantare la piattaforma a 800 volt, capace quindi di supportare velocità di ricarica maggiori e fino a 235 kW. L'abbiamo messa alla prova nel nostro tragitto da Milano a Monaco grazie alla rete Ionity di colonnine HPC, tra le più potenti in assoluto con 350 kW a disposizione.
Ricarica partita subito a razzo con 225-226 kW di potenza e un balzo che ha permesso in pochi istanti di raggiungere il 30% di carica. Ma è bastato qualche altro minuto, come di vede nel nostro video, per vedere il picco massimo di 235 kW, tanto che dopo 5 minuti aveva già aggiunto oltre 20 kWh (il che significa il 50% circa di carica della nostra Ioniq 6).
In termini di tempo sono bastati 16-17 minuti per arrivare al nostro obiettivo prefissato dell'80%, oltre infatti la velocità di ricarica cala vistosamente. Con questo livello di carica abbiamo potuto affrontare senza alcun problema l'ultimo tratto del nostro viaggio in elettrico fino a Monaco, che abbiamo raggiunto dopo un paio di ore con il 70% circa di carica (c'è molta discesa e i consumi sono stati ridotti).