Attivato il primo Tesla Megacharger per gli autocarri Semi a Baker, in California, con potenza delle ricariche fino a 1000 kW. Si tratta tuttavia di stime basate sulle dichiarazioni di Elon Musk di qualche tempo fa, non esistono infatti delle specifiche ufficiali e, pare, che questi primi punti abbiano una potenza decisamente inferiore. Non si conosce anche il costo dell'energia presso queste stazioni, fino adesso le aziende partner che dispongono dei primi Tesla Semi hanno goduto di sconti dedicati per l'elettricità.
Non andranno subito al massimo
I primi curiosi visitatori hanno notato una potenza in uscita di "soli" 375 kW, simile a quella dei nuovi Supercharger V4, ma è evidente che qualcosa non quadri e dovranno garantire ben altri valori per soddisfare le esigenze dei Semi. Tesla ha in piano una rete dedicata per i suoi autocarri elettrici e Musk ha parlato di circa 400 miglia (643 km) d'autonomia garantite in 30 minuti.
Per sostenere questo carico servono particolari accorgimenti, dal nuovo connettore al cavo rinforzato, più spesso e raffreddato a liquido. I Megacharger non saranno utilizzabili dai soli mezzi pesanti Semi, anche l'atteso e discusso Cybertruck potrà probabilmente ricaricarsi sfruttando la maggior potenza promessa e lo farà tramite la porta North American Charging Standard (NACS). Se fosse confermato sarebbe un ulteriore vantaggio per i futuri possessori di Cybertruck, visto che i nuovi Supercharger V4 promettono potenza di ricarica fino a 350 kW.