La prima moto a idrogeno è di Kawasaki

La HySE ha un motore a combustione interna, senza celle a combustibile e pesanti batterie, che punta a un futuro a zero emissioni senza rinunciare alle emozioni del termico

di Gabriele Arestivo - 25/07/2024 12:26

Kawasaki ha recentemente svelato un prototipo rivoluzionario nel mondo delle due ruote: la HySE, una moto a idrogeno che promette un futuro più sostenibile, pur mantenendo il brivido e la sensazione di una classica moto a combustione interna.

La tecnologia dietro HySE

La Kawasaki HySE si distingue per il suo motore a quattro cilindri sovralimentato, derivato dalla Ninja H2, ma adattato per funzionare con idrogeno. Contrariamente ai veicoli elettrici che utilizzano batterie, questa moto utilizza un motore a combustione interna modificato, alimentato da idrogeno immagazzinato in cinque serbatoi criogenici.

Questi serbatoi, situati nelle borse laterali, mantengono l'idrogeno a temperature estremamente basse, necessarie per il suo stoccaggio in forma liquida. L'idrogeno viene iniettato direttamente nei cilindri attraverso un sistema di iniezione appositamente sviluppato, adattato alle particolari caratteristiche di combustione del gas.

Una delle caratteristiche più sorprendenti della HySE è la produzione quasi nulla di CO2. La combustione dell'idrogeno produce principalmente vapore acqueo, che fuoriesce dal tubo di scarico come un umidificatore su ruote. Questa tecnologia permetterà ai motociclisti di godere del rumore e delle vibrazioni tipiche dei motori a combustione, con un impatto ambientale ridottissimo.

Sfide e prospettive future

Nonostante le ottime premesse, il progetto HySE non è privo di sfide. La produzione di idrogeno verde, ottenuto da fonti rinnovabili, è ancora costosa e complessa. Inoltre, lo stoccaggio e la distribuzione dell'idrogeno richiedono infrastrutture specifiche, che attualmente scarseggiano. Kawasaki, insieme ad altri giganti dell'industria automobilistica giapponese come Toyota, Honda e Yamaha, sta lavorando per superare questi ostacoli attraverso l'iniziativa Hydrogen Small Mobility & Engine Technology (HySE), un consorzio focalizzato sulla ricerca e sviluppo di tecnologie a idrogeno.

L'introduzione della Kawasaki HySE potrebbe rappresentare una svolta nel settore delle due ruote, offrendo una soluzione valida per chi cerca un'opzione ecologica senza compromettere le prestazioni. Con un potenziale lancio commerciale previsto per il 2030, Kawasaki e i suoi partner sperano che le infrastrutture di rifornimento e le normative si evolvano sufficientemente per supportare questa tecnologia.