Il mondo delle due ruote potrebbe assistere a un'importante rivoluzione tecnologica sul fronte della sicurezza. L'azienda tedesca Bosch ha annunciato nei giorni scorsi una nuova generazione di ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) dedicata alle moto, per rendere la guida più comoda, ma soprattutto sicura. Queste nuove tecnologie debutteranno su un modello KTM di prossima uscita, a cui verranno tolti i veli a novembre ad EICMA 2024.
Sei nuove funzioni per la sicurezza
Bosch ha introdotto sei nuovi sistemi di assistenza basati su radar anteriori, tra cui quattro prime mondiali. Tra le novità troviamo l'Adaptive Cruise Control Stop-and-Go (ACC S&G), un'evoluzione della versione lanciata nel 2020, che già permetteva di mantenere una velocità costante e una distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Ora la tecnologia non solo regola la velocità in base al traffico, ma è in grado di fermare la moto in modo controllato e farla ripartire con un semplice tocco dell'acceleratore, rendendo più sicura e confortevole la guida in situazioni di traffico intenso.
Il sistema di assistenza alla frenata di emergenza, invece, è in grado di rilevare ostacoli improvvisi e aumentare automaticamente la pressione sui freni per ridurre al minimo il rischio di collisioni. Inoltre, il nuovo sistema di avviso di distanza posteriore monitorerà costantemente i veicoli in avvicinamento, allertando il pilota in caso di rischio di tamponamento.
Massima attenzione anche in caso di guida di gruppo, una pratica notoriamente diffusa nel mondo delle due ruote: il Group Ride Assist (GRA) è una funzione progettata per ottimizzare l’uso del cruise control adattivo (ACC) durante la guida in gruppo con altre moto. In situazioni del genere, l'ACC potrebbe non funzionare al meglio, poiché è programmato per rilevare il veicolo che precede al centro della corsia. Il GRA interviene rilevando tramite un algoritmo se il gruppo viaggia in formazione sfalsata e regola automaticamente la velocità per mantenere una distanza costante dalle altre moto. Quando il motociclista viaggia da solo, il Group Ride Assist si comporta come un normale ACC.
Le nuove funzioni dovrebbero sbarcare su un modello KTM di fascia alta, ma l'obiettivo di Bosch è di portarle, a tendere, anche su modelli di fascia media.