Si è da poco chiusa l'appuntamento biennale di Monaco incentrata sulla mobilità, potremmo anche specificare "mobilità elettrica" visto il trend della fiera, ed è tempo di fare qualche bilancio. Una cosa è certa: la Cina è presente più che mai e sta investendo fortissimo sulle nuove tecnologie.
La mancanza di tanti brand si è fatta sentire, sarà perché in Baviera si gioca in casa delle tedesche o per il semplice fatto che le fiere stanno perdendo costantemente appeal. Qualche curiosità di certo non è mancata e queste sono le cinque che ci hanno colpito di più.
ID. Buzz Pro Camperizzata
Di certo è tra i modelli elettrici più chiacchierati e apprezzati dal pubblico, anche quello più reticente. Un pezzo di storia che torna sotto moderne spoglie e a Monaco in mostra nella variante più avventurosa con un allestimento che ha incuriosito tutti i passanti. Letto a due piazze montato al posto dei sedili posteriori, ampio vano al di sotto per utensili, cucinino, valigie, borse, serbatoio dell'acqua e chissà cos'altro.
La ID. Buzz Pro è di certo uno degli oggetti del desiderio per chi ama vivere la strada come una casa e vuol strizzare l'occhio ad un mezzo elettrico, silenzioso e allo stesso potente. Chi non vorrebbe provarlo?
Eterna, l'auto con la "cover"
Chi ha detto che il ciclo di vita di un'auto è limitato nel tempo? Gli studenti della Eindhoven University of Technology hanno un'idea ben diversa del futuro e per mostrarcelo hanno realizzato un prototipo alquanto unico: Eterna.
Il nome anticipa l'idea stessa di voler creare un prodotto che duri nel tempo più di quanto non accada oggi. L'esatto contrario dell'obsolescenza programmata. Il loro prototipo si costituisce di due parti principali: il cosiddetto "skateboard" che include chassis, ruote, motori elettrici, pacco batterie ed elettronica, e la carrozzeria.
Così, dopo un ciclo di 20 anni (o anche meno), un futuro possessore di un simile prototipo, potrà cambiare il "top" e far diventare il suo mezzo una berlina, oppure un crossover. Le possibilità sono molteplici, d'altronde ad oggi tantissime auto condividono la medesima piattaforma con altre cugine e i brand non fanno altro che adattare differenti soluzioni esterne, allestimenti, etc etc.
L'idea è poi molto green perché non c'è cosa migliore di tenersi la propria auto e rinnovarla piuttosto che acquistarne una nuova (per quanto possa essere elettrica o meno).
Tesla in fiera
Finalmente anche la casa di Elon Musk si getta nella mischia e porta a Monaco una piccola rappresentazione della sua gamma: Model Y e Model 3 2024. L'ultima è la vera protagonista: una delle auto elettriche più vendute e apprezzate al mondo che si rifà il look sia fuori che dentro.
Piccoli aggiustamenti estetici al di fuori che la rendono un po' più contemporanea, aggressiva e armoniosa, un po' più di tecnologia a bordo con l'infotainment anche per i passeggeri posteriori tramite un piccolo display da 8 pollici, frecce sul volante e luci più avvolgenti.
Polestar 3, il nuovo che avanza
Un po' a sorpresa è sbucata in un angolino anche la Polestar 3, primo SUV della casa cinese che arriverà in Italia molto presto e fino ad ora si era mostrata pochissimo in Europa. Linee aggressive come le due motorizzazioni previste: Long Range dual motor con Performance Pack da 517 CV e modello "base" da 489 CV.
Cerchi enormi da 22 pollici e tutta la tecnologia possibile all'interno, sempre su Android Automotive che noi abbiamo più che apprezzato nella Polestar 2 per semplicità d'uso e immediatezza.
YoYo Pro 2024 e la micromobilità
Non c'è stato alcun annuncio importante sul fronte micromobilità, segmento su cui ci aspettavamo qualcosa in più viste le edizioni precedenti dell'IAA. C'era nuovamente il Microlino, ormai giunto sul mercato e la Rocks-e di Opel, anch'essa su strada da qualche tempo. L'unica novità l'ha portata XEV con la YoYo Pro 2024, un modello che la casa ha etichettato come "prototipo" ma in realtà anticipa ciò che arriverà il prossimo anno.
Alcune novità estetiche come il tettuccio panoramico, i sedili rinnovati e un volante leggermente rivisitato, oltre ad alcune soluzioni software che piaceranno a tanti: applicazione dedicata per il controllo remoto ed Apple CarPlay in arrivo. A dire il vero stanno lavorando anche su Android Auto, entrambi in modalità wireless, così da offrire un'esperienza infotainment più completa sul display da 10 pollici.