I veicoli elettrici prendono fuoco più facilmente degli altri? Una domanda risuonata ovunque nelle ultime settimane, sulla scia della tragedia dell'autobus di Mestre (le cui dinamiche sono ancora in fase di accertamento) e dei commenti del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, i quali hanno rinsaldato una tesi diffusa da tempo tra l'opinione pubblica, che alimenta dubbi sulla reale sicurezza delle auto a batteria, ora smentita da studi recenti.
C'è infatti un solo modo rispondere alla domanda posta in apertura: nel cassetto lo scetticismo aprioristico e il sensazionalismo, fuori i dati. I quali non mancano.
Sono più pericolose le auto termiche (ancor di più le ibride)
Secondo un report di EV Firesafe, agenzia australiana che monitora gli incidenti dei veicoli a batteria a livello globale, nel periodo 2010-2023 ha preso fuoco proporzionalmente un numero inferiore di auto elettriche rispetto a quello delle endotermiche: la percentuale è di 0,0012% delle prime contro lo 0,1% delle seconde.
Anche la protezione civile della Norvegia, Paese in cui circolano circa 600.000 vetture elettriche (su un parco auto complessivo di quasi tre milioni di esemplari), ha rivelato che gli incendi che le riguardano sono decisamente minori di quelli dei veicoli con motore a combustione. Quest'anno gli incendi delle auto termiche sono stati 20 volte superiori a quelli delle elettriche: ogni 100.000 automobili, si sono verificati 17 incendi delle prime contro gli 0,7 delle seconde.
Uno studio statunitense di AutoinsuranceEZ.com, portale di comparazione delle assicurazioni, effettuato a novembre 2022 sulla base dei dati ricevuti da agenzie governativi ed enti statali, mostra un divario ancora maggiore, con una curiosità: ogni 100.000 auto vendute per categoria, sono solo 25,1 le elettriche che hanno subìto incendi in seguito a particolari eventi, contro 1.529 auto termiche e 3.474 ibride. Numericamente sono proprio queste ultime le più soggette a tali eventi.
Gli incendi delle elettriche sono difficili da estinguere
È tuttavia doveroso fare un paio di osservazioni sugli incendi causati dai mezzi elettrici: se i numeri danno evidenze di una minor predisposizione, la realtà dei fatti dimostra che, quando le vetture elettriche subiscono un incendio, le fiamme possono risultare molto più difficili da spegnere. Questo perché i pacchi batteria agli ioni di litio contengono numerosi materiali infiammabili che, in preda alle fiamme, possono rilasciare gas tossici e sono difficili da estinguere con l'acqua. Gli incendi dei mezzi elettrici richiedono infatti l'uso di schiuma, estintori a CO2 e polveri chimiche da parte dei vigili del fuoco, con la totale premura che l'acqua non filtri nella batteria e provochi un'esplosione.
In ogni caso la tecnologia avanza, e con lei anche la sicurezza delle batterie.