Belle, bellissime le auto elettriche, più smart, sostenibili e anche più costose: ma che fine fanno le gigantesche batterie usate una volta concluso il loro ciclo di vita? C'è un'azienda che ha un progetto ambiziosissimo.
Riciclare i componenti e dismetterli correttamente non è soltanto un dovere civile ma anche un business: lo sa bene Bosch che in Germania ha realizzato il primo impianto completamente automatizzato per la scarica e il disassemblaggio dei moduli delle batterie.
Alcune soluzioni sono geniali: ogni linea potrà scaricare in meno di quindici minuti fino a otto pacchi batterie e l'energia derivata servirà a dare potenza agli stessi macchinari. Pensate che al momento servono 24 ore per scaricarne una completamente. Dopo che i moduli saranno disattivati chimicamente, avverrà il riciclo vero e proprio, con il recupero dei materiali per un futuro riutilizzo su nuovi pacchi batterie.
L'impianto si chiama Battery Lifecycle Company ed è già pronto, inizierà l'attività questa estate e riciclerà fino a 15.000 tonnellate di materiali per batterie. Non esistono ancora standard ufficiali ma è evidente che con il boom delle vendite di auto elettriche servirà una filiera completa, anche in Italia.