Sarà la società Alstom a fornire due treni a idrogeno alle Ferrovie del Sud Est per contribuire al processo di sostituzione di alcuni treni diesel. Si tratta di una novità assoluta per la Puglia, ma non per la Lombardia, che riceverà a breve altre unità per ampliare la flotta che, a regime, raggiungerà un totale di 14 treni nell'intera regione.
Cosa sono i treni a idrogeno
Il treno a idrogeno è un mezzo di trasporto ecologico che non produce emissioni dirette di CO2. Si basa su una tecnologia innovativa che sfrutta la reazione chimica tra l’idrogeno e l’ossigeno per generare energia elettrica. L’idrogeno viene immagazzinato in appositi serbatoi, mentre l’ossigeno viene prelevato dall’aria esterna. L’energia prodotta dalle celle a combustibile viene poi accumulata in batterie agli ioni di litio, che la rilasciano nelle fasi di accelerazione.
Il modello di treno a idrogeno scelto dalle due società ferroviarie è il Coradia Stream H, prodotto da Alstom in Italia. Si tratta di un treno regionale a un piano, progettato appositamente per il mercato europeo. Ha una capacità di 300 posti, una velocità massima di 160 km/h e un’autonomia di 600 km.
I vantaggi
I treni a idrogeno hanno alcuni vantaggi rispetto ai treni diesel, sia dal punto di vista ambientale, sia economico: non solo riducono le emissioni di gas serra e di altre sostanze inquinanti, ma abbassano anche i costi di esercizio e di manutenzione, grazie alla maggiore efficienza e alla minore usura dei componenti. Aumentano infine la flessibilità operativa, potendo circolare su linee non elettrificate senza bisogno di cambiare treno.
Quando arriveranno
I treni a idrogeno di Alstom sono previsti in consegna entro il 2024 in Lombardia. Le Ferrovie del Sud Est ne hanno ordinati due, che saranno i primi a circolare in Puglia. Le Ferrovie Nord Milano ne hanno ordinati altri due, in aggiunta ai sei già previsti nell’ambito di un accordo quadro per 14 treni complessivamente. Questi treni saranno i primi a idrogeno in Lombardia e in Italia.
Alstom è stata la prima azienda a investire nei treni a idrogeno come alternativa ai treni diesel per le linee non elettrificate. Il suo primo progetto è stato il Coradia iLint, lanciato in Germania nel 2018.