Quest’anno la domanda globale di petrolio sta sfiorando livelli da record, spinta dall'incremento dei viaggi aerei estivi, dall'utilizzo massivo di "oro nero" nella produzione di energia e da una maggiore attività petrolchimica da parte della Cina.
Le stime sul settore petrolifero
Le stime di Oil Market Report rivelano che, nel 2023, la domanda globale aumenti di 2,2 milioni di barili al giorno (mb/g), arrivando a un totale di 102,2 mb/g (la Cina rappresenta oltre il 70% della crescita). Ma l'anno prossimo il trend dovrebbe invertirsi, con un rallentamento della crescita di 1 milione di barili al giorno.
Tra i principali motivi del rallentamento si contano standard di efficienza sempre più severi, condizioni economiche poco brillanti e, soprattutto, l'incedere della mobilità sostenibile e l'intera transizione verde del settore dei trasporti.
Largo alla mobilità elettrica
Dal 2027, secondo gli esperti di BloombergNEF, il declino del greggio potrebbe acuirsi ulteriormente: da quel momento i consumi di carburante per i trasporti stradali inizieranno a ridursi, arrivando a 35 milioni di barili al giorno entro il 2040. Gli esperti prevedono inoltre che il consumo di petrolio "rimpiazzato" dai veicoli elettrici arriverà a 20 milioni di barili al giorno entro il 2040.