L'energia pulita attutisce sempre di più le bollette, come emerge dai dati di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale: a giugno la copertura della domanda energetica da fonti rinnovabili è stata del 44,3%, sulla scia degli ottimi risultati di maggio, con un buon apporto dell’idroelettrico e un aumento del fotovoltaico. Diminuisce, di contro, il contribuito del termoelettrico e del carbone.
A giocare a favore sono state le piogge abbondanti nel mese di maggio, le numerose giornate di sole e una temperature media mensile inferiore di 2,3°C rispetto a giugno 2022, così come un fabbisogno di 25,4 miliardi di kWh che è diminuito del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Rinnovabili sempre più protagoniste
Le rinnovabili sono sempre più protagoniste con 11,3 miliardi di kWh prodotti (il 44,3% del totale) grazie all'idroelettrico, che ha dominato con il 44% della produzione derivata da fonti green, e il fotovoltaico che ha contribuito per il 31,4%.
Ottimo l'andamento di solare ed eolico, con una capacità installata che corre a ritmo sostenuto arrivando a 39,5 GW. Un salto del primo semestre 2023 di quasi 2,5 GW e una velocità di installazione più che doppia rispetto allo scorso anno.
@typo_ita Crescono le rinnovabili in Italia. I dati di @Terna SpA 🍃 #green #rinnovabili #fotovoltaico ♬ Cake - Soft boy