Terna ha tirato le somme dopo 7 mesi di ora legale e comunicato i risparmi economici ed ambientali: circa 90 milioni di euro in più nelle nostre tasche e riduzione delle emissioni di CO2 calcolata in 180 mila tonnellate.
L'adozione dell'ora legale da marzo a ottobre permette infatti un risparmio energetico sostanzioso, pari a 370 milioni di kWh, ovvero quanto consumano in un anno circa 140 mila famiglie. Ma se andiamo un po' più indietro i numeri si gonfiano e danno l'idea di quanto convenga questo passaggio nel tempo: dal 2004 al 2023 Terna calcola infatti un risparmio di 11,3 miliardi di kWh e circa 2,1 miliardi di euro.
Adesso è scattata l'ora solare e in tanti si chiedono se non valga la pena, a conti fatti, mantenere quella legale. Il tema è in discussione in Europa dove non tutti la pensano allo stesso modo. Pensate che la Groenlandia ha appena deciso di non effettuare il passaggio e adottare l'ora legale permanentemente.