Moduli abitativi ecosostenibili in 24h: l'archistar Norman Foster reinventa la casa per i rifugiati

Norman Foster e Holcim collaborano per creare moduli abitativi modulari eco-friendly, offrendo una casa dignitosa e riciclabile. Il prototipo esposto alla biennale di Venezia fino a novembre.

di Gabriele Arestivo - 29/05/2023 10:23

Secondo le stime di metà 2022 dell'UNHCR sono circa 103 milioni le persone rifugiate in tutto mondo e costrette a fuggire dalle proprie abitazioni per i motivi più disparati: guerre, cataclismi naturali, persecuzioni. Per tanti di loro i rifugi temporanei diventano case dove sono costretti a vivere per anni, perfino decadi.

Il progetto Essential Home

La Norman Foster Foundation e Holcim - leader globale nella costruzione di abitazioni sostenibili - hanno realizzato un interessantissimo progetto chiamato Essential Homes Research Project che ha come obiettivo proprio quello di fornire una piccola e dignitosa abitazione per i rifugiati e persone in difficoltà.

Presentato alla Biennale di Architettura 2023 di Venezia, il prototipo di Essential Home è un perfetto esempio di struttura a basso impatto ambientale, interamente riciclabile ed energeticamente efficiente. Il suo involucro è composto da lastre di cemento arrotolabili a basso contenuto di CO2 che la isolano e proteggono adeguatamente, pannelli Elevate e Airium installati anche sul pavimento forniscono poi l'isolamento termico e l'efficienza energetica necessaria.

La cosa ancora più interessante è la facilità di costruzione di questi moduli e la possibilità di riciclare praticamente tutti i componenti. Oltretutto, permette di risparmiare il 70% di CO2 rispetto alle strutture tradizionali e dovrebbe avere una durata stimata in 20 anni. Il tutto ad un costo stimato di circa 20.000 euro a modulo.

Dove si trova il prototipo?

Per chi volesse ammirarlo da vicino, il prototipo si trova a Venezia presso i Giardini della Marinaressa (Riva dei Sette Martiri) fino al 26 novembre 2023.