L’innovazione nel campo delle energie rinnovabili non si ferma mai, e l’ultima frontiera è rappresentata dalle turbine mareomotrici O2. Queste strutture, già operative nelle isole Orcadi e destinate a diffondersi in tutto il mondo, promettono di rivoluzionare il modo in cui sfruttiamo l’energia delle maree.
Il Regno Unito sta guidando questa corsa verso un futuro più verde, con l’installazione di decine di unità 02 che, grazie a rotori da 20 metri, sono in grado di generare quasi 2 megawatt di energia pulita, sufficiente per oltre 2.000 famiglie. La manutenzione semplificata e la capacità di adattarsi al cambiamento delle direzioni delle maree rendono le 02 un’opzione attraente per l’energia sostenibile.
Orbital Marine e la Scommessa Americana
La società Orbital Marine, specializzata in turbine mareomotrici galleggianti avanzate, è stata scelta come partner tecnico per il progetto di ricerca e sviluppo di energia mareomotrice nello stato di Washington, negli Stati Uniti. Con un finanziamento di 6 milioni di dollari dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, la società portarà la propria tecnologia anche nelle acque americane.
Il CEO di Orbital Marine, Andrew Scott, ha sottolineato l’importanza di questo passo per il settore, evidenziando l’interesse globale crescente verso le soluzioni innovative che la sua azienda sta dimostrando. L’O2, la turbina mareomotrice più potente al mondo, è solo l’inizio di un portafoglio di progetti commerciali che Orbital sta espandendo nel mercato del Regno Unito.