Un'ondata di caldo intenso sta attanagliando ampie parti del Nord emisfero. Sono stati battuti nuovi record di temperatura giornaliera, e potrebbe essere che alcuni record nazionali crollino. Giugno, nel frattempo, ha registrato la temperatura media globale più calda mai registrata, un trend che si è protratto anche nel mese di luglio, con la prima settimana che è stata da record.
Nel frattempo, le intense precipitazioni hanno causato inondazioni devastanti e decessi in alcuni paesi, tra cui la Corea del Sud, il Giappone e il nord-est degli Stati Uniti.
La situazione in Europa e nel Mediterraneo
Gran parte dell'Europa meridionale e del Mediterraneo è avvolta da un caldo estremo proveniente dal Nord Africa. Le temperature settimanali sono fino a 5°C al di sopra della media a lungo termine nel Mediterraneo. Il servizio meteorologico nazionale italiano ha emesso allerte rosse per il caldo estremo nel sud Italia, in Sicilia e in Sardegna, con temperature ben oltre i 40°C. Il rischio è di raggiungere o superare il precedente record europeo fatto segnare nei pressi di Siracusa due anni fa (48.8°C).
Il servizio di emergenza Copernicus dell'UE ha segnalato un "rischio molto elevato" di incendi in alcune parti della Spagna, in Sardegna, Sicilia (Italia) e in alcune zone della Grecia il 17 luglio.
Ondata di caldo anche negli Stati Uniti
Secondo il Servizio Meteorologico Nazionale USA, alcune località potrebbero addirittura registrare i loro record di temperatura di tutti i tempi. Nel weekend del 15-16 luglio, avvisi di caldo eccessivo hanno interessato oltre 100 milioni di persone con "caldo pericoloso e opprimente", soprattutto in gran parte dell'Ovest degli Stati Uniti.
Riflettori puntati sulla Death Valley che il 16 luglio ha fatto segnare un picco di 53.3°C, una giornata rovente ma ancora lontana dal record di sempre di 56.7°C registrato il 10 luglio del 1913.
In Asia opposti estremi
In Giappone, l'Agenzia Meteorologica Giapponese ha emesso avvisi di piogge intense per le prefetture di Fukuoka e Oita, nell'isola di Kyushu, la terza isola più grande del paese. Il 10 luglio sono stati registrati nuovi record giornalieri di precipitazioni con 376,0 mm a Minousan e 361,5 mm a Hikosan, entrambe nella regione di Kyushu.
In Cina è stata invece registrata la temperatura più alta di sempre nei pressi di Sanbao, nella provincia di Xinjiang, dove sono stati raggiunti i 52.2°C il 16 luglio (valore che deve essere ancora confermato ufficialmente). Insomma, nessuno sembra essere al sicuro nell'emisfero nord, che sia l'ora di pensare a dei rimedi immediati come quello di "oscurare" temporaneamente il Sole?